“Sogni, bisogni e aspettative” sono gli elementi cardine del progetto che rifiuta una derivazione da assunti meramente tipologici ma parte dalla qualità e identità degli spazi e dalle relazioni tra loro.
Il progetto delle otto case unifamiliari parte dall’individuazione dei diversi modi di utilizzo dello spazio attribuendo ad una parte della casa un carattere di privacy e quiete, che si traduce in una zona notte con corrispondente spazio esterno, un patio, e una parte dell’alloggio più solare, vivace, a contatto con la strada, con i vicini e con i visitatori.
Allo spazio più estroverso, quello della zona giorno è legato uno spazio esterno strutturato per le attività all’aperto quali: gioco, cucina, relax, giardinaggio, osservazione della natura….ecc.
L’abitazione si definisce a partire da una serie di ambiti ben differenziati e dotati di una propria integrità, ai quali vengono associati degli spazi esterni complementari.
A questa scelta sulla qualità degli spazi corrisponde una scelta legata alle strategie per il contenimento dei consumi energetici: la compattezza, la bilanciata esposizione delle superfici esterne, l’uso di materiali ad alta capacità isolante.
A questi elementi si aggiunge, sulle facciate a sud, una parete collettore con accumulo a murocausto, basata sul sistema Barra-Costantini.
Si tratta di un elemento di facciata composto da uno strato esterno in vetro basso-emissivo, uno strato assorbente in lamiera metallica perforata e verniciata di nero, uno strato isolante e un ventilatore.