Il portico, articolato in tre campate regolari, ha una profondità di circa 2,30 metri e la parete di fondo, rivolta verso il cortile interno del cimitero, accoglie i loculi funebri .

Il progetto di  restauro aveva come obiettivo la rimozione delle cause di degrado che derivavano principalmente dal sistema di copertura,  dalle infiltrazioni di umidità di risalita e dall‘ aggressione biologica dovuta a muffe e vegetali.

L’intervento ha portato al rifacimento del sistema di copertura, alla rimozione della pavimentazione  e del sottofondo con la sostituzione in lastre di beola, alla sigillatura delle fessurazioni, alla ricostruzione delle decorazioni  e degli apparati decorativi, alla rimozione di tutti gli intonaci interni ed esterni, in particolare degli intonaci intrisi di sali ed acqua e al successivo ripristino utilizzando il ciclo di risanamento con rinzaffo e intonaco macroporoso. Sopra gli intonaci si è intervenuti con un prodotto in polvere a base di calce e leganti idraulici fibrorinforzati (Keim universalputz granulometria), successivamente si è intervenuti con due mani di tinteggio per esterni  a base di silicato liquido di potassio.